Social robot

Social robot

Uno è lieto di poter servire
(Frase ricorrente di Andrew Martin

 

social robot sono robot da compagnia, destinati a far parte delle nostre famiglie. Per Cynthia Breazeal, direttrice del laboratorio di Personal Robots del Mit di Boston, sono un tentativo riuscito di “umanizzare la tecnologia”. Interagendo con noi, infatti, i social robot sono in grado di offrirci “un’esperienza emotivamente coinvolgente”, rivelandosi al tempo stesso utili e affidabili in diversi ambiti della vita quotidiana.

Grazie alle loro caratteristiche, ogni social robot è pronto a portare la robotica nelle nostre case, a trasformarsi in un assistente virtuale personale super efficiente, un partner per l’educazione dei nostri figli, guardiano delle mura domestiche, personal trainer per restare in forma. Progettati per rispondere ai nostri bisogni, non sapremo più fare a meno in futuro dei social robot. Ma quali sono queste caratteristiche?
Una recente ricerca sui social robot individua tra gli elementi imprescindibili per questi automi la capacità di esprimere emozioni, di tenere una conversazione complessa con gli esseri umani, comprendere gli stati d’animo della persona con la quale dialogano, stabilire relazioni sociali.

Con Buddy la nostra casa è al sicuro
Prodotto da Blue Frog Robotics, Buddy è un social robot open source di 56 centimetri, si muove su tre ruote e si comanda da tablet o smartphone scaricando un’app dedicata. Dotato di sensori termici e di rilevamento oggetti, risponde ai comandi vocali e riconosce i volti attraverso una telecamera.
Buddy è in grado di ricordare un appuntamento, è un compagno di gioco per i bambini e sorveglia l’abitazione in nostra assenza, rilevando potenziali pericoli come incendi o fughe di gas. Sul sito di raccolta fondi Indiegogo, al momento del debutto, il progetto ha raccolto 618 mila dollari in soli due mesi. La versione base costa circa 650 euro.

Jibo è un intrattenitore nato
Jibo robot è la creatura di Cynthia Breazeal, cui si deve tra l’altro la realizzazione di Kismet, uno dei primi social robot della storia, sviluppato alla fine degli anni Novanta nei laboratori del Mit di Boston.
Alto 28 centimetri, Jibo è un home robot, un assistente domestico tuttofare: canta, balla, non dimentica un appuntamento, scatta foto, legge e invia messaggi. Col suo (unico) occhio simula emozioni e modula la voce in base all’interlocutore, che riconosce grazie a due fotocamere ad alta risoluzione.
Al momento Jibo parla e comprende solo l’inglese americano. Come per Buddy, la campagna di crowdfunding su Indiegogo è stata un successo e ha permesso di raccogliere 3,7 milioni di dollari.
Se non sei fra coloro che ne hanno già prenotato un esemplare – al prezzo di 799 dollari, circa 745 euro – puoi comunque iscriverti nella waitlist del sito ufficiale di Jibo. Sarai informato delle novità su questo social robot e su quando sarà nuovamente possibile acquistarlo nuovamente.

Jibo robot

Pepper, il robot “psicologo” di Aldebaran
È già in vendita – anche se solo in Giappone per il momento – Pepperrobot umanoide prodotto da Aldebaran Robotics per conto di Softbank. Alto 120 centimetri per 28 kg è un robot umanoide e ha un livello di interazione ancora superiore ai robot da compagnia come Buddy e Jibo. Comprende il nostro stato d’animo e si comporta di conseguenza. Una telecamera 3D gli permette di riconoscere i volti delle persone e di analizzarne il linguaggio del corpo. Quando non sa rispondere a una domanda, si connette a Internet e memorizza la soluzione.

pepper

 

Milo, la risposta a Pepper
Tra i social robot che potremmo vedere prossimamente nelle nostre case c’è anche Milo, un robot umanoide creato dagli ingegneri di Robokind, una delle aziende di robotica più attive sul fronte della progettazione e della realizzazione di robot da compagnia capaci di interagire in maniera “naturale” con gli esseri umani.
Milo, noto anche con il nome Zeno robot, è alto 56 centimetri, capace di esprimere i suoi stati d’animo con numerose espressioni del viso e movimenti che si avvicinano ai nostri.
Milo è un robot che può essere utilizzato anche nelle terapie per i bambini autistici.

Milo robot

Alpha 2 è un altro social robot che vuole conquistare le famiglie. Prodotto dalla cinese Ubtech Robotics, è uno degli umanoidi che aspirano a diventare una presenza fissa nelle nostre famiglie.
È alto 43 centimetri e pesa  2,2 chili. Quanto basta per renderlo capace di svolgere una serie di piccoli compiti per noi. Come ricordare un appuntamento, piuttosto che scattare foto, o integrarsi con i sistemi domotici della nostra abitazione.

Alpha 2

Kirobo mini, il robot Toyota che ti fa compagnia in auto
Kirobo mini è un social robot di dieci centimetri che puoi portare ovunque. È stato realizzato dalla Toyota e pensato per gli automobilisti. Seduto nel portabicchiere della tua auto, Kirobo è pronto a darti una serie di consigli sulla tua destinazione, su come arrivarci, sui posti da visitare.
Ti avverte se stai andando troppo veloce e ti tiene sveglio nei viaggi lunghi. Kirobo mini non è solo un personal robot per l’auto.

Kirobo

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