Per potenza nominale si intende la potenza apparente resa al secondario nelle condizioni di pieno carico, espressa in VA (o multipli). Essa non va confusa con la potenza reale erogata:
![]()
![]()
Perdite del trasformatore
- Perdite nel ferro: costanti, legate alla tensione, si determinano con la prova a vuoto.
- Perdite nel rame: variabili col quadrato della corrente, si determinano con la prova in corto circuito.

Formula del rendimento
Il rendimento è definito come:
![]()
PoichĂŠ:
![]()
si ottiene:
![]()
Esempio numerico
Un trasformatore da 500 VA fornisce i seguenti dati:
- Prova a vuoto: 10 W
- Prova in corto circuito: 25 W
![]()
Osservazioni
- Il rendimento cresce con il carico, raggiungendo il massimo a circa 3/4 del pieno carico.
- Nei grandi trasformatori può superare il 99%.
- Peggiora sensibilmente con fattore di potenza basso.
Il trasformatore è la macchina elettrica dal maggior rendimento: non ha organi in movimento, quindi non subisce perdite per attrito e richiede pochissima manutenzione.
đ Vai allâarticolo correlato: Trasformatori trifase: collegamenti