La potenza elettrica di un sistema trifase si basa sulle considerazioni fatte a proposito del caso monofase, poiché questo, come detto in precedenza, è equivalente a tre sistemi monofasi facenti capo a un centro O (centro stella). Quindi la potenza elettrica istantanea di un sistema trifase può essere sempre espressa dalla somma dei prodotti dei valori istantanei della tensione e della corrente di ciascuna fase. Possiamo scrivere:
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dove
indicano la tensione e la corrente (rispettivamente della prima, seconda e terza fase) che caratterizzano il circuito trifase nella sezione considerata.
Come nei sistemi monofasi, interessa conoscere la potenza reale, definita come il valor medio della potenza istantanea. Essa può essere espressa come somma delle potenze reali delle singole fasi:
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dove
è l’angolo di sfasamento fra
(valori efficaci), e così per
.

La potenza reattiva
è definita come somma algebrica delle potenze reattive delle singole fasi:
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La potenza apparente si ricava dalla formula generale:
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È errato scrivere
, perché i singoli prodotti rappresentano potenze apparenti parziali con direzioni diverse: tale espressione vale solo in sistemi equilibrati e simmetrici.
Il fattore di potenza complessivo è:
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Se il sistema è simmetrico nelle tensioni (
) ed equilibrato nelle correnti (
), gli angoli di sfasamento sono uguali:

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In tal caso la potenza attiva e reattiva assumono forme compatte:
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Esempio numerico
Un utilizzatore trifase è alimentato con
, ha impedenza per fase
e fattore di potenza 0,8. Calcoliamo P, Q, S per stella e triangolo.
Collegamento a stella:
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Collegamento a triangolo:
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Confrontando i due casi, in triangolo la corrente e le potenze sono circa tre volte maggiori rispetto alla stella, a parità di tensione concatenata e impedenza di fase.
Metodo di Boucherot
È opportuno comunque richiamare l’utilità del metodo di Boucherot nella risoluzione dei problemi connessi a circuiti trifasi. Questo metodo è particolarmente utile quando si devono studiare sistemi che mettono in gioco più elementi energetici.
Una linea trifase a 380 V alimenta un forno trifase da
(cosφ=1) e un motore trifase da
con cosφ=0,75. Calcoliamo la corrente di linea e il fattore di potenza totale.
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Tabella riassuntiva – Potenze nei sistemi trifase
| Collegamento | Relazioni tensione/corrente | Potenza attiva (P) | Potenza reattiva (Q) | Potenza apparente (S) |
|---|---|---|---|---|
| Stella | ||||
| Triangolo |
Tabella – Relazioni fondamentali delle potenze trifase in stella e in triangolo (sistemi simmetrici ed equilibrati)
Tabella riassuntiva – Valori numerici (VLL = 380 V, |Z| = 20 Ω, cosφ = 0,8)
| Collegamento | Tensione di fase (Vf) | Corrente di linea (IL) | P [kW] | Q [kVAr] | S [kVA] |
|---|---|---|---|---|---|
| Stella | 219,4 V | 10,97 A | 5,77 | 4,33 | 7,22 |
| Triangolo | 380 V | 32,9 A | 17,33 | 12,99 | 21,66 |
Tabella – Confronto dei valori calcolati per stella e triangolo (sistema simmetrico ed equilibrato)